Quattro squadre di Cingalesi si sono sfidate a “Elle”, sport nazionale dello Sri Lanka
di GIAMPAOLO ZORZO
Domenica insolita al parco comunale “Uccio” in zona Galletto a Treviso.
Normalmente sempre molto frequentato dagli amanti di jogging o della semplice passeggiata all’aria aperta ma poche domeniche fa, un abbondante afflusso ha sollevato qualche curiosità e alla fine abbiamo scoperto che si trattava di una manifestazione sportiva tutta Cingalese: Elle.
Ma di cosa si tratta? A spiegarlo e Fernando Shamida Udesh, che assieme agli amici Kalun Prieyasanta e a Sumith Rajapaska, hanno dato vita a questo torneo.
“Elle -dice- è un gioco di mazza e palla molto popolare in Sri Lanka, spesso giocato nei villaggi rurali e
nelle aree urbane. Coinvolge un battitore, un lanciatore e i giocatori di campo. Al battitore vengono date tre possibilità di colpire la palla lanciata contro di lui o lei.
Una volta che il battitore colpisce la palla con la mazza, spesso un robusto bastone di bambù, il battitore deve completare un round o una corsa che include quattro possibili “fermate” distanziate di 55 metri (180 piedi) l’una dall’altra.
Si verifica uno strikeout se la palla del battitore viene presa dalla squadra in difesa o se la squadra in difesa è in grado di colpire il battitore con la palla mentre sta completando una corsa.
Il battitore può fermarsi solo a una delle tre fermate nel round, aprendo così la strada a un altro membro della sua squadra che può diventare il battitore.
Ogni squadra è composta da 16 giocatori e alla fine la squadra che ottiene il numero più alto di corse (complete) vince la partita”.
Parliamo della manifestazione…
“Visto che quasi tutti noi dello Sri Lanka pratichiamo questo gioco abbiamo pensato di dare vita ad un torneo e oltre a Treviso, hanno partecipato Conegliano, Venezia e Pescara questi ultimi arrivati in
pullman. Queste erano squadre sia femminili che maschili”.
Prossimi obiettivi?
“Ci piacerebbe che Treviso diventasse una volta l’anno la capitale di questo gioco e quindi cercheremo di organizzarla anche il prossimo anno”.
Avete avuto difficoltà a organizzarla?
“Assolutamente no. Il Comune di Treviso ci ha dato da subito la massima collaborazione e per questo volevo ringraziare la Giunta, l’assessore Gloria Tessarolo che era presente alla cerimonia di inaugurazione e la signora Luciana Forsetto che ci dato una grossa mano a livello burocratico e don Silvano che si occupa di Diritti ai migranti”
La classifica finale? Chi ha vinto?
Al primo posto l’integrazione alla pari con la cittadinanza che ha assistito a queste partite divertendosi.
Comunque, per la cronaca a vincere sono stati i Pesaresi che alle spalle hanno una maggior attività agonistica mentre Treviso è stato eliminato in semifinale.
Avviso a chi volesse vedere o partecipare agli allenamenti della formazione di Treviso, tutte le domeniche (se non piove) al parco Uccio a Treviso.